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5 Strategie di Marketing Digitale per Imprese Scientifiche

Author Teomat Digital Arts

Teomat Digital Arts

In che modo un'azienda che propone progetti scientifici può strutturare delle strategie di marketing efficaci? Quali sono le difficoltà che sicuramente incontrerà e quali possono essere le soluzioni?
È un fatto che qualunque sia il nostra campo di gioco, lo strutturare tattiche e strategie é un fattore senza dubbio essenziale per la sopravvivenza del progetto stesso, che sia esso di un campo d'industria od un altro, neanche quello scientifico si può esonerare dalle regole del gioco. Ed ecco che quindi bisognerà costruirie un riconoscimento efficace del brand, stimolare la crescita e pensare a tante altre azioni specifiche. Andiamole ad esplorare nel dettaglio.

- Il Video é in Inglese con i Sottotitoli in Inglese - Presto verrà sostituito con un contenuto in Italiano

Innanzitutto, cosa é il Branding?

Immaginiamoci al supermercato. Ci serve un detersivo. Andiamo nel reparto giusto, ci troviamo di fronte ad uno scaffale, ed a parità di prezzo ci troviamo a dover scegliere tra un prodotto ben inscatolato, con la giusta armonia di scritte, colori, informazioni ed un nome che ci suona familiare, al cospetto di una busta di plastica trasparente con dentro della polvere incolore. Cosa sceglieremo? Credo che la risposta sia materia facile.

Il Branding é quell'elemento visual fondamentale che convince istintivamente le persone a fidarsi, a sentirsi protetti, a sentirsi a casa propria, a pensare che dietro quello specifico prodotto ci sia il frutto di intense ricerche e team di professionisti che metteranno i clienti al sicuro senza esporli ad alcun pericolo... cosa di meglio dovrebbe andar cercando un'azienda che tratta prodotti scientifici? Procediamo dunque.

Secondo poi, quali sono le difficoltà del settore?

Perdonatemi per il gioco di parole, ma le difficoltá del settore sono proprio le difficoltà di questo settore. L'ambito scientifico é un tema complesso e delicato che non può in alcun modo esser trattato senza uno studio approfondito sia di quel che si vuole proporre, sia del messaggio che si vuole divulgare.
La difficoltà risiede proprio nel trovare le giuste risorse che abbiano interesse ad approfondire l'argomento che tratta l'azienda, ma che allo stesso tempo abbiano skills comunicativi e siano professionisti del marketing. Preziosità non facile da trovare, ma necessarie se non si vogliono generare contenuti del tutto inadeguati che potrebbero semplicemente esser controproducenti più che di supporto.
É francamente difficile dunque trovare agenzie di pubblicità disposte ad investire cosí tante risorse su di un singolo progetto, cosí come é onestamente dispendioso creare un team interno composto da almeno 3 distinti elementi
La soluzione sono come al solito freelancers con esperienza nel campo e con la giusta abilità del sapersi destreggiare nel mezzo di queste informazioni cosí tanto complicate da decriptare, ma cosí tanto desiderose da farsi conoscere ad un pubblico, in semplicità ed immediatezza.

Infine, cosa é l'Inbound Marketing?

Proviamo allora ad immaginare che finalmente abbiamo dato forma ad un brand, perfetto, bellissimo, luccicante. Come fare per renderlo visibile, ma soprattutto, cosa fare per renderlo utile? Pensare ad azioni porta a porta, o mandare email comprate da qualche database, o peggio ancora cominciare a chiamare numeri a caso sarebbero tutti tentativi vani, tempo sprecato e nient'altro. Le azioni di Inbound Marketing fanno si che i nostri sforzi congiunti prendano senso come fosse una rete pronta a raccogliere tutte le richieste d'aiuto che gli utenti cercano online, selezionando quelle ristrette al nostro campo, offrendo risposte immediate e soluzioni pronte all'uso. Non male vero?

Allora ecco che l'inbound marketing é una strategia che gioca a favore di ogni progetto, di ogni utente ed in ogni interconnessione tra di loro. Avvicina i produttori, gli ideatori, coloro che hanno delle soluzioni alla mano, a chi invece cerca la risposta ai propri problemi, cerca la semplificazione, cerca la delega a chi più ne sa. Andiamole dunque a vedere più nello specifico queste azioni. Si comincia!

Strategia #1: Il Content Marketing per conquistare le difficili vette della Leadership.

Nel campo scientifico, stabilire una leadership è cruciale. Cosa s'intende davvero per Leadership? Se dovessimo vendere strumenti da laboratorio vorremmo senza dubbio convincere il potenziale acquirente che il nostro é quello migliore, non quello della concorrenza. Il content marketing consente alle aziende scientifiche di condividere la propria competenza offrendo immediatamente al pubblico i riscontri e le prove di quel che racconta, offrendo i risultati delle ricerche portate avanti utilizzando i propri prodotti e le intuizioni dell'industria che beneficiano chi investe in loro.

Creare una strategia di contenuti equivale a tessere una rete di articoli scritti per le sezioni news, gli approfondimenti delle ricerche, i vari case studies e business cases che hanno portato i migliori risultati, dei video che mettano in mostra l'expertise del proprio progetto. Educare il proprio pubblico di riferimento fornendo informazioni preziose aumenta nettamente la credibilità del nostro brand all'interno della comunità scientifica. Diventiamo una risorsa affidabile (affidabilità, parola importantissima) cosí da posizionare i nostri progetti in cima ad ogni vetta di riferimento.

Strategia #2: Ottimizzazione del Sito Internet.

Il sito internet é un elemento importantissimo di una strategia idonea ad implementare la notorietà, e le vendite, di un'azienda di stampo scientifico. Deve essere l'hub centrale di smistamento per ogni contenuto, un punto di riferimento non solo per chi cerca delle risposte nel campo, ma anche interno alla stessa azienda. Deve diventare in pratica il tronco centrale di un albero che sarà poi sempre più libero di allungare i propri rami cercando l'infinito.
Detto questo, un sito di per sé non basta. Deve essere un sito fatto bene. Molto bene. Deve essere considerato una ghiotta risorsa dai motori di ricerca, deve contenere quindi parole chiave ricercate, metatag, titoli e descrizioni immediati. Lo scopo é il rendere facile la navigazione, la comprensione e la ricerca di informazioni ai navigatori capitati nel nostro percorso. Deve esser facile contattarci, richiedere informazioni o preventivi, deve essere convincente, conciso, accattivante, ma soprattutto veloce.

Strategia #3: Advertising Digitale Mirata.

Alle volte, spesso, ma non sempre, la sola creazione di contenuti non basta nel movimentare il numero di visualizzazioni organiche sul sito. Alle volte necessitiamo di quella spintarella in più che solamente le pubblicità a pagamento possono offrirci. Dobbiamo allora identificare le piattaforme più idonne per la nostra nicchia scientifica, ed impostare le campagne pubblicitarie in modo da massimizzare il ritorno dell'investimento.

Utilizziamo piattaforme come Google Ads, LinkedIn Ads o riviste scientifiche online per indirizzare i nostri annunci verso un pubblico sicuramente interessato. Creiamo testi e immagini pubblicitarie personalizzate che mettano in evidenza il valore unico che la nostra azienda apporta alla comunità scientifica. Raggiungendo il pubblico giusto al momento giusto, massimizzeremo l'efficacia dei nostri sforzi pubblicitari.

Strategia #4: Engaging Social Media.

Le piattaforme dei social media offrono un'opportunità preziosa alle aziende scientifiche per connettersi con il loro pubblico di riferimento, condividere aggiornamenti e promuovere l'interazione. Identifichiamo le piattaforme dei social media più rilevanti per il nostro pubblico di riferimento, che sia LinkedIn, Twitter o forum specifici del settore.

Generiamo contenuti adattabili come infografiche scientifiche, video o aggiornamenti sulle notizie del settore. Partecipiamo attivamente alle discussioni, rispondendo ai commenti e coltivando relazioni con i nostri followers. Stabilendo una forte presenza sui social media, sarà facile poi espandere la portata del messaggio e interagire regolarmente con la nostra tanto voluta comunità.

Strategia #5: Collaborazioni e Partnerships.

Collaborare con altre aziende scientifiche, istituti di ricerca o esperti del settore può amplificare i nostri sforzi di marketing e espandere la nostra rete. Cerchiamo opportunità di partnership, progetti di ricerca congiunti o campagne di marketing condivise.

Ciò ci consente di attingere alle reti esistenti, sfruttare competenze complementari e ottenere visibilità presso nuove audience. Lavorando insieme, potremo creare iniziative di marketing sinergiche che vantano vantaggi per tutte le parti coinvolte.

In conclusione? Implementando il content marketing per conquistare la leadership, ottimizzando il sito web, utilizzando la pubblicità digitale mirata, interagendo sui social media e perseguendo collaborazioni, la nostra azienda potrà migliorare la visibilità, la credibilità e alla fine ottenere successo in un settore cosi complesso e competitivo.

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Matteo - Teomat Digital Arts

Specialista in Marketing Digitale

Matteo è un freelancer esperto che svolge il ruolo di manager in outsourcing per diversi progetti internazionali. Ha una passione per la programmazione, la creazione di contenuti, il mangiare la pizza e lo sviluppo di soluzioni innovative. Italiano di nascita, risiede a Bali, è un "Family Man" ed appassionato della natura. Quando non è davanti al computer, è probabile trovarlo in un'escursione nel cuore della giungla o a rilassarsi su una spiaggia segreta sorseggiando noci di cocco.

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